Home » APPROFONDIMENTI SULLA SALUTE » Quali sono i cibi adatti ai celiaci che non contengono glutine

Quali sono i cibi adatti ai celiaci che non contengono glutine

Celiachia e alcune informazioni molto utili

A confermare il fatto che la celiachia si un’intolleranza divenuta ormai radicalmente diffusa ci sono alcuni dati che saltano all’occhio. Infatti, solo considerando l’Italia, si parla di 3 italiani su 10 affetti da questo tipo di intolleranza. Ecco perché è bene considerarne tutti gli aspetti che vanno dalle cause fino al meccanismo stesso dell‘intolleranza. Un aspetto basilare riguarda l’alimento verso cui si sviluppa questa vera e propria reazione immunitaria dell’organismo, fattore scatenante di tutta una serie di sintomi. Coloro che sono celiaci hanno problemi durante l’assimilazione del glutine: nel momento in cui assumono questa proteina vanno incontro a problemi importanti. La reazione immunitaria viene attivata soprattutto a carico dell’intestino tenue che viene così danneggiato e soprattutto non è più in grado di assorbire correttamente alcuni alimenti. Ovviamente assieme alla reazione immunitaria che viene scatenata, bisogna anche specificare che l’organismo tenderà ad assumere delle quantità inferiori di alcuni alimenti essenziali. Soprattutto la loro mancanza viene avvertita a carico del sistema nervoso, ecco perché si renderanno manifesti alcuni segni tipici che sono sintomi della celiachia. 

Come accorgersi di essere celiaco

Ci sono alcuni sintomi che sono inconfondibili e soprattutto sono segni manifesti della celiachia. Bisogna infatti considerare come tipici sintomi dell’intolleranza al glutine una perdita di peso notevole, soprattutto nel caso dei bambini. Questa potrebbe risultare anomala nel caso di persone che hanno un regime alimentare normale e quanto più bilanciato possibile. Bisogna anche tener presente la diarrea continua come sintomo evidente della celiachia. La diarrea testimonia un alterato assorbimento di glutine a livello dell’intestino che così accuserà problemi durante il metabolismo che daranno vita a scompensi di un certo livello. Senza dimenticare anche i crampi addominali, la flatulenza e la debolezza generale che rientrano tra i sintomi della celiachia. Considerando anche che feci grasse o dal colore grigio sono altri segni tipici della celiachia. Intolleranza di una certa importanza anche perché le persone che ne sono affette, soprattutto in età adolescenziale, tendono ad avere una crescita e uno sviluppo molto poco marcati. Ecco perché diventa facile capire che si tratta di sintomi legati all’intolleranza al glutine.

Gli alimenti senza glutine che si possono mangiare

Una persona affetta da celiachia deve considerare che dovrà mantenere un regime alimentare diverso rispetto al normale. Dovrà evitare perciò qualsiasi contatto col glutine, una proteina presente in svariati alimenti. Oltre a prediligere alimenti specifici per i celiaci, si potrebbe optare anche per altri cibi utili per creare un regime alimentare alquanto vario. Tutti i tipi di carne e pesce possono essere la soluzione giusta soprattutto considerando che permettono di assumere tanti altri nutrienti benefici per l’organismo umano. Da tener presente anche l’utilizzo di molluschi, uova, verdura, legumi e frutta che sono privi di glutine e che perciò sono ottimi per quelle persone affette da celiachia. Non finisce qui l’elenco di cibi che fanno al caso dei celiaci in quanto si potrebbe optare anche per patate e funghi, oppure per formaggi stagionati e latte come altre sostanze per una dieta quanto più varia possibile. Sì anche a riso, grano saraceno e mais che possono essere consumati senza problemi anche da coloro che sono affetti da intolleranza al glutine.

Celiachia: i cibi da cui bisogna stare lontani

Chi soffre di celiachia deve fare molta attenzione a determinati alimenti soprattutto quando si è fuori casa. Ecco perché da qualche anno è in vigore una legge che prevede che i locali debbano mostrare gli ingredienti di ogni prodotto presente. Motivo per cui un soggetto celiaco dovrà sicuramente stare lontano da cereali tra cui orzo, grano e frumento che hanno effetti negativi sull’intestino. Anche i derivati del frumento possono nascondere dei veri e propri pericoli per i soggetti intolleranti al glutine visto il loro elevato quantitativo di questa proteina. Considerando anche pop-corn, cibi infarinati, besciamella, gelati, yogurt e lievito naturale. Tutti questi cibi potrebbero scatenare una vera e propria reazione immunitaria in coloro che sono celiachi e amplificare i sintomi della loro intolleranza. Possibili rischi sono invece legati ad alcuni alimenti come chewingum, prodotti pronti, insaccati e maionese, giusto per citare qualche esempio, in quanto potrebbero avere delle tracce di glutine.

Lascia un commento